La Vigna del nespolo è un progetto di Luisa Bortolomiol in cui si esprimono passioni del cuore, convinzioni personali profonde e lo spirito di una tradizione da non perdere: quella iniziata dal padre Giuliano nel lontano 1946. A quella tradizione Luisa non può sottrarsi ma la vuole proseguire con una visione nuova legata al futuro del territorio e delle colline. Una visione che ha come principio il rispetto dell’ambiente, per una viticultura che torni ai ritmi naturali, che sia senza pesticidi, senza fertilizzanti chimici e che restituisca all’uva i sapori genuini della terra senza contaminazioni. Una strada difficile senza risultati sicuri e gravata da attenzioni agronomiche ed amministrative determinanti per perseguire e mantenere la certificazione in biologico delle uve e del vino.

Nel 2015, ottenuta la proprietà esclusiva di un ettaro e mezzo di vigneto di famiglia, nell’area più vocata del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Docg e già coltivato a biologico da alcuni anni, Luisa decide di seguirlo personalmente partendo dalla terra: dai lavori in campagna fino alla realizzazione di una bottiglia esclusiva. L’idea è quella di realizzare un Valdobbiadene Docg in purezza: ottenuto da uve la cui origine deriva solo da Valdobbiadene e ottenute solo con uve della Vigna del Nespolo.